OTTENERE STUPORE AL PRIMO GRIDO 一鸣惊人

一鸣惊人

一鸣惊人

yī míng jīng rén

Ottenere stupore al primo grido

 

Nel periodo degli Stati Combattenti (453-221 a. C.), il Re Wei di Qi (齊威王) trascurò gli affari del suo stato e non governò bene per i primi tre anni del suo regno, preferendo abbandonarsi alla dissipazione. Questa situazione rendeva i suoi consiglieri molto preoccupati per il futuro dello stato. Ogni volta che un consigliere provava a criticare il re riguardo al suo comportamento, egli lo puniva severamente. Nessuno osava parlare francamente con lui. Alcuni consiglieri e ministri approfittarono della situazione e divennero più rilassati e inclini alla corruzione.

Uno dei suoi ministri, Chun Yukun, che aveva un buon senso dell’umorismo e sapeva che al re piacevano gli indovinelli, usò una metafora per cercare di spronarlo a lavorare bene e disse: “C’è un grande uccello che da tre anni non ha mai preso il volo, né mai cinguettato. Lei sa perché?”. Il re, che aveva capito che Chun Yukun stava alludendo a lui, rispose: “L’uccello non ha volato per tre anni per far crescere più forti le sue ali; non ha cinguettato per tre anni, per restare ad osservare il proprio regno. Anche se non ha ancora volato, quando lo farà, volerà alto fino al cielo. Anche se non ha ancora cinguettato, appena lo farà, ne rimarranno tutti stupiti!”.

Da quel momento il re si impegnò nei suoi compiti, iniziò a governare da sé il suo regno e creò uno stato potente. Aveva avuto tempo per osservare e sapeva di quali consiglieri fidarsi e di quali no. Fu capace di governare eccezionalmente bene.

Questo chengyu è letteralmente tradotto: un grido sorprende la gente. Indica una persona che esce dall’oscurità per raggiungere lo splendore. E’ un’espressione che descrive chi ha un successo improvviso, un po’ come diventare famoso dall’oggi al domani.

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